
EMPLOYED TO SERVE – il nuovo album “Fallen Star” in uscita il 25 aprile
Le “luci” del metal britannico, Employed To Serve, prendono il posto d’onore sulla scena mondiale dell’heavy metal tornando con il nuovissimo singolo “Atonement” feat. Will Ramos di Lorna Shore, più il nuovo album in studio tanto atteso, “Fallen Star”, la cui uscita è prevista per venerdì 25 aprile.
“Vogliamo sventolare la bandiera dell’heavy metal e delle tradizioni che porta con sé”, afferma il chitarrista e compositore Sammy Urwin, “ma allo stesso tempo vogliamo fare la nostra parte per portare le cose avanti”.
Ascolta il singolo principale “Atonement”
https://employedtoserve.lnk.to/Atonement
Il brano presenta Will Ramos di Lorna Shore, che oltre ai suoi ringhi gutturali, offre una voce pulita per la prima volta in assoluto in un album. La canzone è costruita attorno a chitarre distorte, ritmi da ariete e un assolo in stile Judas Priest, prima di lanciarsi in quello che Justine descrive come “un ritornello rock da arena!”
“‘Atonement’ prende di mira coloro che cercano di dominarti. L’unico modo per sconfiggere queste persone è elevarsi al di sopra del loro comportamento e proseguire sul proprio cammino”, spiega Sammy. “Volevamo iniziare con questo singolo perché è la traccia che racchiude l’etica di Employed to Serve nel suo insieme. Siamo convinti che bisogna lavorare sodo e non lasciare che la vita e le persone negative influenzino i propri obiettivi e le proprie aspirazioni”.
Guarda il video di “Atonement” feat. Will Ramos (https://www.youtube.com/watch?v=Ut1AcpPPOS0).
Il video musicale è stato girato in gran parte a Scranton, PA, sede della sitcom americana mockumentary The Office (USA).
Justine aggiunge: “lo studio era un santuario per lo spettacolo e Dwight, che è stato divertente esplorare tra una ripresa e l’altra! Volevamo rappresentare qualcuno al potere/autorevole che cerca di logorare il proprio prigioniero attraverso l’aggressività. Ho trovato molto difficile mantenere un’espressione seria mentre strozzavo Sammy, verso la quindicesima ripresa mi ci sono immerso di più perché il jet lag e il caldo mi facevano sentire più squilibrato…”
Da quando si sono incontrati da adolescenti alla periferia di Londra, la cantante Justine Jones e il chitarrista/co-cantante Sammy hanno puntato gli occhi sulla strada che li aspettava. All’inizio, si trattava solo di stare con le band della scena locale che ammiravano, ma in poco tempo hanno iniziato a tracciare un percorso tutto loro, lifers con una missione, evolvendosi dal mathcore selvaggio dei loro primi EP fino a far esplodere una carriera a tutto gas con l’album del 2021, “Conquering”. E ora c’è “Fallen Star”, un tour de force di 11 tracce che vede la visione collettiva degli ETS affinata a un livello ancora più nitido…
Prodotto e mixato da Lewis Johns, una presenza di lunga data dietro la scrivania, presenta una serie di ospiti speciali, tra cui Jesse Leach dei Killswitch Engage in “Whose Side Are You On?” e Serena Cherry degli Svalbard in “Last Laugh”.
“Fallen Star”, il terzo album della band tramite Spinefarm, è un disco di vertiginosa diversità, ma anche completamente intransigente.
Prendendo una strada deliberatamente diversa dalla rabbia catartica dell’uscita preferita dai fan, The Warmth of a Dying Sun (2017), “Fallen Star” si concentra su temi positivi, come trovare la fiducia interiore, attenersi senza paura alle proprie convinzioni e abbracciare il potere che scorre all’interno di un gruppo affiatato.