EL ROUGE – ecco il video di “La regina dell’Inverno”

Dopo una lunga carriera con gli Esperia, Andrea Rossi cambia pelle (o cambiano pelle gli Esperia?) e si lancia in un progetto solista di cui la Regina dell’ Inverno é il singolo di debutto. L’autore sembra fare quello che sa fare meglio e su cui ha già ventennale esperienza pregressa.

Un riff-non-riff di tre accordi che ci accompagna con libidine sul ritornello, si sentono i buoni vecchi Timoria, certi Liftiba di annata – lui dichiara Nirvana, io rispondo Pearl Jam. Scopa!

Io che sono tamarro dentro peró, avrei gradito un po’ piú di cattiveria in generale, qualche ‘Huaaaghhh!!’ o qualche bending strappacorde…invece abbiamo un prodotto pulito e ben mixato da Livio Boccioni al “The Convent Recording Studio” di Sant’Angelo in Vado (PU)

Batteria: Andrea Giovagnoli
Chitarre e basso: Livio Boccioni
Tastiera: Alessandro “Il Poto” Esposti
Voce e cori: Andrea Rossi
Testo e musica: Andrea Rossi

Sarà anche per l’intenzione reale del pezzo nascosta nelle parole…il testo l’ho trovato criptico con citazioni ricorrenti nel panorama rock italiano (e anche in altri testi degli Esperia): ‘immobile’ ‘inevitabile’ ‘illudermi’. L’autore dichiara che parla di fine della vita, ma come fine di un ciclo che genera un nuovo inizio.

A me piace pensarlo invece come la fine di una relazione tossica con una donna fredda, con cui é giunta l’ora di ‘tagliare il filo’, ogni legame, dipendenza; una presa di coscienza che gli consente di camminare finalmente da solo in modo sano e senza farsi piu male (perché se sparo perdo – citazione del testo).

Metafora della separazione dal gruppo? O l’inizio di un cammino parallelo alla storica band?

Il lyric video del brano, curato dallo stesso Andrea Rossi, non ci risolve il mistero. Le immagini stock peró sono selezionate con una certa maestria che creano significati paralleli in arricchimento al testo; per la regina….scacchi e carte da poker che bruciano…una donna legata e imbavagliata…

Scopriamolo seguendo El Rouge sulle sue prossime produzioni!

A cura di RikiAbi