Deux Alpes – “Two” – Il primo album del duo elettronico
“Two” è il nuovo album dei Deux Alpes, disponibile da oggi 20 marzo su Spotify e tutte le princincipali piattaforme streaming.
I Deux Alpes sono un duo di musica elettronica di base a Milano. Il nome Deux Alpes è omaggio alla storica tappa di Grenoble del Tour de France 1998 vinta da Marco Pantani ma non solo. Quelle montagne hanno un significato metaforico molto importante a partire dall’ impresa eroica dei corridori che la scalano, una vetta, una cima, verso il cielo nonché un luogo di confine tra Italia e Francia. Il suono dei Deux Alpes ha una radice ‘80s, ma con riferimenti più netti presi dal decennio successivo, il tutto racchiuso all’interno di un’attitudine nel far musica che mischia identità e culture per non appartenere a nulla, marcando un territorio sonoro personale e riconoscibile. Gli ultimi singoli usciti si intitolano “Bittersweet“, “The Boys” e “Casa Mia” e proseguono il percorso dei Deux Alpes nell’universo della musica dance, spalancando le porte del nuovo album.
Dopo Grenoble 1998, Ep fortemente evocativo e pieno di richiami (musicali, sportivi, sociali), in questo disco la forza della musica dei Deux Alpes è tutta sulle loro spalle. Senza scendere a patti con cosa andrebbe fatto per appartenere a un genere piuttosto che a un altro, il duo elettronico è tornato, trasformando in canzone esattamente quella che è la loro idea di musica: un connubio di dance, elettronica, sonorità ’80/’90 e il synthpop più moderno. Tanti interpreti hanno prestato la loro voce alle diverse tracce del nuovo disco “Two”, rendendole sì appetibili a un pubblico più vasto, ma senza mai tradire l’identità del duo, che ha ormai trovato la propria cifra stilistica.
Un disco elettronico interamente suonato, che non presenta neanche un sample: ogni batteria, basso, percussione, synth è stato suonato dai Deux Alpes, che dal vivo esprimono la volontà riportare un’esperienza a cavallo tra la band e un djset. “Two” è sicuramente un punto di partenza e non di arrivo per un suono ormai maturo e capace di non porsi più limiti espressivi.
“Non lo definiremmo travagliato ma sicuramente complesso. Two è un disco al quale abbiamo dedicato molte risorse. Di tempo in primis. Ci abbiamo lavorato per circa un anno e mezzo. Questo perché in questo periodo abbiamo lavorato molto su noi stessi. Costruendoci una modalità compositiva tutta nostra, un nostro sound, delle nostre reference. I pezzi sono stati fatti e rifatti daccapo molte volte e poi cambiati ancora in studio con l’aiuto di Tava (Mattia Tavani). Siamo partiti con la voglia di costruire un nuovo concept album, chiamarlo Italia ’90 e ci siamo ritrovati, dopo un anno e mezzo ad aver invece raccontato la nostra storia. Nonostante le numerose collaborazioni questo disco lo sentiamo veramente nostro. E’ esattamente come lo avremmo voluto. Solo che non eravamo in grado di pensarci e di esprimerci diversamente che non tramite queste canzoni. Per questo il titolo Two è venuto spontaneo, veloce, una volta capito cosa avevamo in mano. Ci sentiamo orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare. E’ un disco di musica elettronica in cui abbiamo suonato ogni strumento, in cui abbiamo curato la produzione, alternandoci in ruoli diversi. Non volevamo avvicinarci a nulla ma costruire il nostro suono e la nostra strada e l’abbiamo fatto, con canzoni dance/pop di cinque minuti e mezzo, strumentali di 10 minuti, con la cassa dritta. Insomma con tutto ciò che ci andava incuranti di quello che sono oggi le reference più in voga”
Tutte le strumentali sono state scritte e registrate dai Deux Alpes, la produzione è stata curata dagli stessi in collaborazione con Mattia Tavani. Mix e master sono a cura di Jo Ferliga presso il TapeWave Studio di Milano. Nell’album compaiono: Marta Moretti (“Casa Mia“), Arua (“Bittersweet”), Manuel Bonetti (“The Boys”), Missey (“Love Me Right”), Chloé Deperne (“You Cannot Hide”) e Mattia Tavani (“Ciao, Italia”).
Photo credit: Luca Devecchi