DELTA Promotion – DELTA Promotion #1

Nella playlist numero 1 della label Delta Promotion troviamo quelle che sono le migliori band nel panorama “Rock’n’Roll” indipendente italiano secondo il giudizio esperto della label.

Troviamo per esempio i Wildking con il loro hard rock/blues fiammante che consta di un groove ritmico solido e riff tanto ruggenti intervallati con solo di chitarra pazzeschi. Ci sono pure i Mountain’s Foot con i loro riff cadenzati hard rock 60-70’s che richiamano alla mente band come Led Zeppelin o Black Sabbath. I Mountain’s Foot alternano momenti sonori più soft con potenza gagliarda. “Rock and roll Dose” della band è un tripudio di emozioni scalpitanti sotto forma di musica.

Matt Cadillac & The Shoots con “My love” ci portano una cavalcata sonora che sembra interminabile e non possiamo che ascoltarla e riascoltarla perché tanto elettrizzante: ritmica e riff che fanno pensare agli AC/DC. “Around on the streets” degli stessi è super blues, un colpo al cuore per gli amanti di questo genere. Il solo centrale della canzone tanto narrativo.

Ruben Minuto e Jane Jeresa(You’re the one that I want) ci fanno tornare a Woodstock per le sonorità che propongono e lei ci porta al pensiero Janis Joplin. “In the hands of time” è una ballad opportuna per esaltare la splendida vocalità sia di Ruben Minuto che di Lucia Lombardo.

Bluestuoch rispecchia il nome della band con un blues autorevole e frizzante che attira sicuramente tanti amanti del genere. “Funky Jungle” offre un solo di chitarra che è un delirio, davvero! Più ritmata “Down on the farm”. A tratti ci fa pensare a qualcosina di The Doors. Los fuocos pure propone riff cadenzati cazzuti, sonorità tanto vorticose con ritmica anche qui tanto robusta. “Modern man ballad” ci travolge con la sua potenza sonora hard rock.

Rock Blues con Funk(Something’s goin’ wrong) nella musica di Anthony Basso, uno che gli scorre il rock nel sangue, un rock con diverse sfumature, un rock di grande livello qualitativo. “Lay my body down” è tanto evocativa, tanto psych: ci porta con la mente lontano…Qui come non pensare ancora a The Doors o Pink Floyd…tanta effettistica in questo pezzo….

Glam Hard Rock quello di Nastyville, per intenderci quello che portavano avanti band come Aerosmith, Mötley Crüe e Guns and roses, tanto per fare qualche nome. “Marv and Goldie” è una cavalcata sonora stupefacente. Il brano è stato ispirato dal fumetto “Sin City” di Frank Miller. Tanto appeal riesce a suscitare Bonny Jack con il suo blues corposo. Fantastico il bridge in uscita di canzone. Blues, folk rock e country in “Dead man’s chest”, altro grande pezzo di questo artista che abbiamo già ospitato con recensione ed intervista su system failure: (https://www.systemfailurewebzine.com/bonny-jack-bone-river-blues/ ).

Per finire c’è Micky Guns con “Higher self blues” con questi fraseggi di chitarra tanto delicati e dorati e beat battente, tutto atto a conquistare l’ascoltatore con queste sonorità che ci ricollegano con la nostra madre terra…