DEDALOS – Funeral | SYSTEM FAILURE

Ammetto la mia ignoranza…quando mi hanno detto che c’era un album Witch House ho pensato subito a qualche costola della techno gotica a tema satanico…vicini ai giorni di Halloween…ci sta….

Invece ho sbagliato genere e festività… l’artista di oggi é Dedalos, dalla Germania con il secondo album parte di una trilogia e il genere é witchwave. L’elettronica c’é ed abbondante, così come l’emotività profonda e ancestrale. Ritmi downtempo tuttavia lontani dalla rilassatezza della new age, la festività invece non é Halloween, piuttosto il 2 Novembre…il titolo parla chiaro ‘Funeral’.

Novalis e Ugo Foscolo sarebbero grandi fans di questo genere abbastanza oscuro, che come tematiche ha influenze letterarie importanti dove si prende in considerazione la fine della vita e la celebrazione che l’accompagna. I titoli sono macigni e non lasciano scampo, tuttavia ci fanno intravedere una storia d’amore dove una parte viene a mancare, con la delicatezza di tralasciare il motivo (e cosi’ la storia diventa universale) e l’elaborazione del lutto viene romanticamente idealizzata. Il pianto é interiore e sommesso, vissuto nella propria intimità e non esteriorizzato se non dalle cerimonie rituali, pennellate dall’immaginario musicale.

Il tema funereo-cimiteriale-gotico é diffuso in molti sottogeneri del metal, tuttavia questo non ne vuole essere una risposta ‘elettronica’. I suoni utilizzati sono quelli tipici della musica Rave…supersaw in tutte le salse e aperture del Cut Off, sia in modo pluck che totalmente aperto, gestito con transizioni graduali…riverberi sinfonici… per intenderci, gli stessi suoni che troveresti in Scooter o David Guetta ma lenti, su ritmo spezzato anziché cassa dritta e arrangiamenti che ricordano in più punti le sezioni d’archi di una orchestra. La produzione é molto ben curata e la dice lunga sull’eleganza con cui si tratta quest’argomento ‘scabroso’. Troviamo la vecchia conoscenza di systemfailure May Rey alla voce sulla traccia 2 Running Away, questa volta con la voce ben effettata che dona una nota di sofisticatezza all’interno dell’album.

Se volete fare un’esperienza di ascolto diversa, scoprite Dedalos e ‘Funeral’. L’ampiezza dei suoni e delle melodie esorcizzano tutta la nostra “provinciale” voglia di fare scongiuri…e giacché tanto toccherà a tutti … ci verrà da pensare ‘…é cosi…cullato dal riverbero di questo supersaw che me ne voglio andare…’

A Cura di RikiAbi.