>>A DAY IN L.A. – FACE YOUR FATE

Gli A DAY IN L.A. nascono a Roma nel 2014 con l’intento di coniugare le diverse esperienze artistiche dei membri già impegnati a suonare diversi generi musicali sui palchi italiani ed europei: ne scaturisce un mix esplosivo tra alternative rock, emo rock, dance ed elettronica, tant’è che a loro piace definirsi una band electro/easy/pop/core. Qui vi parliamo di FACE YOUR FATE, uscito il 19 giungo e primo disco degli A Day in L.A. System failure lo ha ascoltato e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

In FACE YOUR FATE si fondono benissimo i generi musicali su citati. L’album presenta un sound orecchiabile ma comunque diretto e di impatto. E’ un sound che che fa pensare a band come Thirty Seconds To Mars, My Chemical Romance e Paramore, è un sound che tende molto verso l’ultima band citata.

Infatti, con il cantato di Eve, ottimamente accompagnata da Alessio(guitar, bass, Synth, Backing vocals) e Rick(drums, backing vocals), la band assume dei “connotati” molto simili ai Paramore in alcuni brani dell’album(Last Summer, Face my fate, Listen to me e Strong): con i Paramore A DAY IN L.A. condivide un sound prettamente alternative rock/emo rock, un mix molto in voga negli anni recenti.

In Tonight, invece, si vira verso sonorità dance che arricchiscono il sound alternative rock della band facendolo sembrare da un lato più orecchiabile e ballabile da un lato tanto dirompente. Stesso discorso anche per la splendida Daydreamer che incita letteralmente a scatenarsi. Non è difficile immaginare una folla scalmanata ad un live di A DAY IN L.A.

Crazy poi è una sorta di cavalcata sonora congegnata apposta per i live: una canzone di grande energia e slancio. Sonorità simili a Crazy le troviamo anche in Set Sail, canzone nella quale Eve tocca altezze considerevoli con il suo cantato. Wonderwall è la cover della nota canzone di Oasis che gli A DAY IN L.A. hanno trasformato in un canzone alternative rock/dance alquanto spigliata. Ottima “riscrittura” di una delle canzoni più famose della band dei fratelli Gallagher.

Allora, come non elogiare questa band che porta nell’underground italiano brio ed energia con conoscenza dei propri mezzi e con una voglia smisurata di trasmettere impeto, vigore sonoro ma anche sonorità alquanto ammalianti. Gli A DAY IN L.A., quando pubblicammo su System failure il loro singolo Tonight, subito ci impressionarono in modo positivo. Ora, ascoltato il loro album FACE YOUR FATE per intero, abbiamo trovato delle conferme a quelle impressioni di tanto tempo fa…