BLUMOSSO – online il videoclip di “Considerazioni sulla vita”

E’ online il videoclip di “Considerazioni sulla vita”, il nuovo singolo di Blumosso che anticipa l’uscita di altri singoli che verranno fuori nel corso dei prossimi mesi, costruendo il percorso verso il secondo album del progetto.

ll videoclip di “Considerazioni sulla vita” è realizzato dal cartonista Hermes “Hem” Mangialardo e la storia animata vede il protagonista del video, Blumosso, viaggiare su una vecchia 600 che ha sul tettuccio bagagli, libri, chitarre…tutti pezzi di una vita. La 600 viaggia tra vari scenari reali e fantastici, perdendo sempre pezzi dal tettuccio. Blumosso incontra anche una donna con la quale percorre un pezzo di strada, ma da cui a un certo punto si separa. Il viaggio continua fino a che tutti i bagagli sono caduti, ma anziché essere una perdita, il personaggio finalmente può aprire il tettuccio, e sentirsi libero.

Il videoclip, visibile al seguente link https://youtu.be/xZLhmLjg6yE, è anche il terzo e ultimo episodio della storia iniziata con i video di “In un albergo di Milano” e “Quella maledetta estate”, che vedono lo stesso protagonista: Blumosso, ma disegnato in stili ogni volta diversi.

Nel brano, Blumosso parla di sé nella maniera più diretta e sincera, e partendo dai i suoi ricordi, ci presenta una serie di considerazioni sulla vita nelle quali ognuno si può ritrovare e immedesimarsi. La canzone è un trip che racchiude in sé i momenti belli, gli eccessi, le vittorie, le delusioni e le paure che tutti viviamo nel corso della nostra vita.

La produzione del brano è ad opera dallo stesso Blumosso con la collaborazione della sua band: Matteo Bemolle alle tastiere, Roberto Fedele alla batteria, RafQu alle chitarre.

Simone Perrone inizia ad avvicinarsi alla musica a soli 8 anni, studiando pianoforte. Scrive le sue prime canzoni a 15 anni, ispirato dai grandi cantautori italiani (De Andrè, Dalla, Battiato, Fabi…) e le canta a suo nome: Simone Perrone, condividendo negli anni palchi importanti con artisti come Zucchero Fornaciari, Simone Cristicchi, Negramaro ed Elio e le storie tese.

Dal 2016 in poi, avvicinandosi ad un tipo di scrittura più matura, che mescola le sonorità indie al cantautorato italiano in chiave moderna, decide di abbandonare il suo nome per dar vita a Blumosso, pseudonimo con il quale nel 2018 pubblica un disco dal titolo “In un baule di personalità multiple” (Cabezon/Xo la factory).

“Mi ricordo quando ho perso la verginità.

Mi ricordo il primo schiaffo di mia madre.

Ho capito quello che i grandi chiamano l’amore vero,

soffrendo come un cane quando l’ho perso davvero.

La vita non si misura con gli anni, ma da quello che hai vissuto sulla tua pelle

Chissà se morirò da giovane o da vecchio!”

“Se il destino ti mette alla prova,

tu nel dubbio accelera!”

Foto: Enrico Carpinello

Registrato: Stefano Manca (SudEst Studio)

Mix: Marco Ancona (La Villetta Studio)

Mastering: Francesco Guadalupi (OM STU DIO)

Spotify: https://open.spotify.com/artist/7L8xd8MOuMMGIJK0LkeSu9

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