BLINDED BY YELLOW SUNBEAMS – “The Heart Denied”

Blinded By Yellow Sunbeams è un progetto musicale che fonde industrial, experimental e pop rock. Il progetto Blinded By Yellow Sunbeams  nasce a Trieste nel 2010 dalla volontà di Christian Thomas Castorina di iniziare un percorso terapeutico/musicale per passare da uno stato “basso” di consapevolezza fatto di apatia e torpore, ad uno di più ampio respiro e più “alto” dal punto di vista spirituale e personale. Figure importanti nello sviluppo di questo universo sono Massimiliano Borghesi, cofondatore del progetto e Valentina Munaro, talentuosa cantante apparsa in veste di ospite in alcune canzoni. Qui parliamo dell’ultimo album di Blinded By Yellow Sunbeams, album che porta il nome “The Heart Denied“. System failure ha ascoltato con attenzione questo album e quelle che seguono sono le nostre considerazioni a riguardo.

Si parte con 2Sec4You, una sorta di intro con archi e percussioni dal sapore tribale. Poi arriva Negative dove possiamo assaporare un sound prettamente industrial che porta la nostra mente ad artisti come Nine inch nails, Marilyn Manson, Ministry, Rob Zombie. Che scariche di potenza troviamo in questa canzone dal piglio alquanto risoluto. Il cantato in scream/growl è oltremodo vigoroso e accompagnato a tratti da suggestioni electro industrial proprio azzeccate. Anche qui, nei passaggi iniziali, percussioni dal sapore tribale.

La title-track The Heart Denied si presenta prima con un parlato femminile che diventa poi cantato. Una canzone che propone soprattutto sonorità alternative rock e manda i pensieri a The Cranberries. Anche qui non mancano le suggestioni electro che irrompono in diversi punti del pezzo. Usual system breakdown ci riporta alle sonorità ascoltate in Negative, sonorità dure e marcate che mirano sicuramente a scuoterci. Bello proprio il refrain electro che troviamo verso la fine del pezzo.

I have no ID comincia in modo delicato con un refrain dolce che si ripete come un leitmotiv per tutto il pezzo e con, di nuovo, il cantato femminile. Il beat è appena accennato e non mancano, anche qui, sonorità electro, questa volta meno prestanti e vigorose.

Con M.I.T.M.A. ci avviamo verso la fine dell’album in questione. È una canzone che offre, per gran parte, sonorità oscure, terribili, sonorità da colonna sonora di film horror. Ci sono anche accenni gothic che la rendono alquanto ammaliante. Senza dubbio una canzone che ci spinge verso l’arcano, verso la cupezza che è dentro di noi. Con Ctrl+Alt+Del si chiude il tutto. Il cantato femminile torna anche in questo pezzo abbastanza evocativo e cinematografico come il precedente.

Evocativo è uno degli aggettivi indispensabili per descrivere la musica di Blinded By Yellow Sunbeams, un progetto musicale terribilmente interessante, un progetto musicale che si mostra sia nerboruto che delicato. Blinded By Yellow Sunbeams è sicuramente un qualcosa di nuovo nel panorama italiano underground, un qualcosa di cui avevamo disperatamente bisogno! Perché? Perché su System failure, a volte, siamo stufi di ascoltare sempre le “stesse cose” e amiamo chi si impegna a sperimentare, chi si impegna, tra l’altro, a coniugare cose diverse fra loro. The Heart Denied, preso nel suo complesso, ci sembra la colonna sonora di un film horror alquanto cool. Andrebbe bene “sotto” Il corvo 2 – La citta degli angeli, tanto per fare un esempio. Detto tutto ciò, siamo entusiasti di ospitare un progetto pregno di talento come Blinded By Yellow Sunbeams