Aquarama – “Teleskop” – Il nuovo album della band fiorentina

Teleskop” è il nuovo album di Aquarama disponibile da oggi 24 gennaio su Spotify e tutte le principali piattaforme streaming per Fresh Yo! Label (ITA), Sand Music (FRA) e Pop Up Records (DE) distribuito da Peer Music.

Aquarama nasce durante una torrida estate in un piccolo studio situato nella periferia industriale di Firenze dove Dario Bracaloni, DJ e promoter musicale, e Guglielmo Torelli, designer e visual artist danno vita al loro primo album “Riva”, fatto di canzoni che parlano di separazione, isolamento e incomunicabilità attraverso ritornelli melodici e ritmi incalzanti. Consapevolmente pop, “Riva” combina moderni groove downtempo con melodie e arrangiamenti dal sapore vintage.

L’album esce ad aprile 2017 su Fresh Yo! Label / IRMA e vede la produzione di Marco Olivi (Ghemon, Selton) e il master a cura del Grammy-awarded Giovanni Versari. In un anno e mezzo il “Riva Tour” conta circa 90 date tra Italia e Francia grazie anche al supporto di Italia Music Export con il quale il duo vince il primo bando per finanziamento di tour all’estero insieme a Calibro 35, Vinicio Capossela e Lo Stato Sociale. Ad oggi Aquarama si è dimostrato un progetto di caratura internazionale, riuscendo a creare intorno a sé una forte attenzione che ha preso forma con la firma con due etichette estere: una in Germania, Pop-Up Records, e la francese Sand Music. Il singolo “Bubble-Gun”, disponibile dal 21 giugno 2019, ha riscosso subito grande successo raggiungendo i 180mila ascolti su Spotify in poco tempo. I successivi singoli “Lucky One” e “Moon Landing” evidenziano la forte identità e la maturità artistica della band, ponendo le basi per l’uscita del nuovo disco “Teleskop”.

Osservare il mondo da lontano come attraverso un cannocchiale, per coglierne ossessioni e paure, ma anche speranze. Per farlo, Aquarama ha letteralmente trasformato il suo nuovo album in un telescopio, “Teleskop” appunto (dal termine tedesco), utilizzandolo come un mezzo di osservazione che parte da lontano ma che scende in profondità, per raccogliere informazioni da mettere in musica. Uno strumento che i due musicisti fiorentini hanno puntato anche sul passato, per catturare i ricordi e conservarne il valore, un po’ come gli astronomi fanno con la luce delle stelle. A raccontare ciò che Dario e Guglielmo hanno visto “attraverso le lenti” sono le tracce del disco: 9 pezzi come immagini di un mosaico, che compongono un’intima raffigurazione sonora in chiave pop del nostro tempo. E dal punto di vista musicale, se Riva era una sorta di manifesto a quattro mani in cui tutti i brani erano potenziali singoli dal carattere autobiografico, Teleskop riassume un lavoro collettivo, fatto di contaminazioni e collaborazioni alla ricerca della “canzone pop perfetta”, tra groove da black music, ritmi afro-cubani e sfumature tratte dai maestri della colonna sonora all’italiana.

Questo disco è stata una vera e propria sfida perché abbiamo deciso di comporlo e registrarlo in uno studio che ci siamo costruiti assieme alla nostra etichetta: il McFarland Recordings. È stata così anche un’occasione per migliorarci come esecutori, produttori e arrangiatori e per scoprire di più sulle tecniche di registrazione, abbiamo quindi inserito nuovi suoni nella nostra musica: sintetizzatori, marimba, il pianoforte, varie percussioni, la chitarra classica, la chitarra a 12 corde etc. “Teleskop” è un disco che abbiamo fatto con gli amici, i quali passando a trovarci in studio ci hanno donato il loro aiuto contribuendo a rendere il disco un lavoro dal sapore collettivo. I testi sono più universali e cosmici che in passato, le canzoni riflettono sul mondo in cui viviamo, sulla nostra epoca e soppesano il valore del ricordo

Il disco è stato scritto da Dario Bracaloni e Guglielmo Torelli, che ne hanno curato anche la produzione insieme a Marco Olivi e Edoardo Fracassi; il mix è a cura di Marco Olivi e il master è a cura di Edoardo Fracassi. Le sessioni di registrazione, mixaggio e mastering si sono tenute presso i McFarland Recordings, studio di proprietà degli Aquarama. Il progetto grafico è a cura di Alessandro Cripsta.