>>Ropoporose – Kernel, foreign moons

Stereolab, The Pixies, The Moldy Peaches, Blonde Redhead e un’attitudine noise à la Sonic Youth: ecco a cosa si ispira il sound del duo transalpino indie rock/alternative rock dal nome Ropoporose, duo formato da Romain alla batteria e “a qualsiasi altra cosa”, e Pauline, voce/chitarra/synth e “qualsiasi altra cosa” incluso un “Homeswinger”: uno strumento unico al mondo, disegnato da Yuri Landman, il liutaio prediletto da Lee Ranaldo e Thurston Moore.

Una band giovane, in costante crescita, che sulla scia di un alfabeto sonoro nato e diffuso tra gli ’80 e i ’90 riesce a creare un linguaggio nuovo, inedito, frutto di un indiscutibile talento e un’ancora genuina innocenza. Una band che con la sua musica riesce a creare tensione e incanto allo stempo. La voce di Pauline è incredibile! Riesce a conferire al sound complessivo forza, energia ed intensità. Il cantato presenta anche tratti che fanno sfociare il sound nel dreampop. Infatti altro nome che dobbiamo aggiungere a quelli citati sopra è quello di The Cranberries. In alcuni passaggi, poi, il cantato raggiunge altezze siderali e ci fa davvero sognare. Allora come non proporre questo splendido disco ai nostri lettori “affamati” di musica di grande valore e di band di straordinario talento…